Sogno o son desto?

Sogno o son desto?

Sogno o son desto? Stanotte mi chiedo: davvero non ci può essere conciliazione tra la vita quotidiana reale e la nostra capacità di sognare, che maggiormente ci fa sentire pienamente vivi? è davvero così impossibile dare vita ai nostri sogni, o meglio, trasformare la nostra vita in un sogno continuo?

Tempo fa ho sentito questo monito: per realizzare i propri sogni, bisogna svegliarsi… ebbene, io credo che per svegliarsi realmente, e riuscire finalmente a sottoporre i propri sogni al giudizio della realtà, bisogna osare qualcosa di molto rischioso, forse, ma anche di molto entusiasmante: non tenere i propri sogni per sé, ma condividerli con altre anime altrettanto sognatrici… Un sogno può diventare reale solo se condiviso!

Questo è ciò che ho sperimentato nel giorno appena concluso, 13 giugno 2022, festa di Sant’Antonio da Padova, in cui ho osato radunare un primo piccolo gruppetto di persone, eravamo in sette, per condividere il sogno che voi trovate descritto, più o meno bene, in questo sito. è stato un incontro online, di poco più di un’ora, più che altro per presentarci e raccontarci a vicenda ciò che maggiormente caratterizza la nostra sensibilità creativa, il nostro vissuto professionale e meno, i nostri desideri, competenze, progetti e sogni più o meno già realizzati o in via di realizzazione. Questo primo momento di relazione tra persone, che hanno dimostrato interesse nel prendere sul serio questo sogno, è stato caratterizzato da una bellissima energia che fluiva in maniera spontanea e genuina, un’energia che accendeva in ciascuno una nuova luce per un’avventura, un nuovo comune viaggio, quello della realizzazione di un sogno visionario di uno di noi, di cui alla fine si è parlato neanche più di tanto, di cui non si sa ancora niente, non si sa se in fondo si concretizzerà e dove ci porterà, ma che ciascuno ha percepito ricco di una grande potenzialità creativa e benefica, non solo per noi stessi…

Forse oggi, finalmente pongo la parola fine a questo mio sogno che da più di 15 anni vado custodendo nel mio cassetto, senza il coraggio né di chiuderlo definitivamente né di trarlo fuori… oggi è la fine del mio sogno, nel senso che finisco di sognare da solo e basta, ma inizio a sognare con degli amici, sognare e non solo… possibilmente anche progettare e infine, inshAllah, realizzare… cioè iniziare a vivere il mio sogno e iniziarlo a farlo con altri… Perché forse era proprio questa la lezione che dovevo imparare per poter partire a fare ciò: da soli non si va nessuna parte, proprio perché TU SEI AMORE… e l’amore, da sempre sognato, si può realizzare solo tra Me e tutti i Tu che ho avuto e avrò la fortuna di incontrare sul mio cammino… L’amore è “un abbraccio che racchiude lo spazio tra Me e Te”, un me e te che diventa un NOI…. IO e TU siamo AMORE, NOI SIAMO AMORE!!!

 

 

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